20 Aprile 2024
News
percorso: Home > News > News Generiche

UN PENSIERO AL PASSATO CON IL RITORNO DELLA "PARMA-MARE"

29-06-2014 22:09 - News Generiche
Domenica 29 giugno 2014

Parma, 29 giugno, sembra una domenica come tante, ma non lo è, alle 6 il grande piazzale a fianco del Palazzetto dello Sport in Via Silvio Pellico, sede ACSI Ciclismo, viene invaso da numerosi ciclisti che rappresentano le ASD parmensi, forniti di entusiasmo e voglia di pedalare per onorare la Parma-mare 2014.
Con questa manifestazione il Comitato di Parma, in collaborazione col Comitato di Genova, è voluto tornare con la memoria al passato. A 28 anni circa dall´ultima edizione nulla sembra essere cambiato anche se in questi anni la tecnologia nel ciclismo si è evoluta tantissimo, nei telai in carbonio, nei cambi elettrici, nel vestiario super-respirante, l´aria e il clima di festa è sempre lo stesso, scrutando il volto dei ciclisti vedo voglia di pedalare, qualcuno già scalpita, altri più assonnati si stanno ancora preparando, tutto è pronto: Renato Vignali (giudice di turno) con la sua auto munita di lampeggiante e di un cartello con la scritta "Parma-Mare" toglie gli indugi e dà il via.
I 120 ciclisti subito in fila lasciano la città alle spalle e comincia l´avventura. La carovana è lunga ma composta, in breve tempo si arriva a Fornovo, presso l´autoconcessionaria F.lli Lombatti, dove è previsto l´incontro con tanti altri cicloamatori iscritti della zona, aumentando il folto gruppo.
Tutto procede per il meglio grazie alla scorta tecnica Ferdinando Luppi che, munito di paletta e giacca fosforescente controlla tutto il gruppo col suo potente scooter, coadiuvato dal "carro-scopa" guidato da Gianni Ugolotti.
Sono le 8,48, siamo a Sugremaro di Bedonia, punto di ristoro, stanno sopraggiungendo i più scatenati, breve è la fermata, 70 km sono stati percorsi e, dopo aver aspettato qualche ritardatario, anche a causa del vento contrario che in questa valle del Taro è quasi sempre presente e che ha ostacolato non poco la loro ascesa, si riparte.
Si guarda verso il Passo del Bocco, mancano ancora una trentina di km e si intravedono nuvole nere minacciose sulle montagne, l´aria è fresca e non promette nulla di buono, tutti si preparano per affrontare la pioggia. I ciclisti si affrettano e in poco più di un´ora raggiungono il passo dove è previsto l´incontro coi rappresentanti ciclisti genovesi, una veloce stretta di mano, un dietro front da parte loro e giù.... verso il mare.
Tortuosa è la discesa e verso la fine il pensiero va alla triste scomparsa dell´atleta belga Wouter Weylandt durante il Giro d´Italia del 2011, un breve cenno con la mano nel punto del grave incidente e poi velocemente si arriva a Borgonovo.
Questo tratto finale, ben segnalato dai nostri amici liguri, ci porta in breve tempo nel comune di Cogorno, a San Salvatore dei Fieschi, dopo aver percorso 131 km, dove è posto lo striscione di arrivo e dove è pronta una grande accoglienza per i ciclisti che, entusiasti e felici, si possono rifocillare al ricco rinfresco predisposto dal Comitato.
Tutto questo si svolge ai piedi della monumentale Basilica dei Fieschi, costruita in pietra di Lavagna e marmo bianco in stile romanico, che fa da sfondo a questo bellissimo paesaggio contornato da tanti preziosi vigneti che producono il famoso "Vermentino".
Alla fine di questa bellissima giornata un ringraziamento a tutti i partecipanti, ai collaboratori di giornata, a Valter Gulinatti (Presidente), Renato Vallaro, Gerolamo Canu in arte "Gerry" del Comitato di Genova, alla ASD "A Ruota Libera" di Chiavari.
Arrivederci alla prossima edizione.
Angelo Mora


Realizzazione siti web www.sitoper.it
invia a un amico
icona per chiudere
Attenzione!
Non puoi effettuare più di 10 invii al giorno.
Informativa privacy
Testo dell'informativa da compilare...
torna indietro leggi Informativa privacy
 obbligatorio
generic image refresh