2^ RANDONNEE E CICLOTURISTICA VALLI PARMENSI
28-04-2014 23:30 - News Generiche
Parma, domenica 27 aprile 2014
Le previsioni meteo non portano fortuna agli amici della Filippelli Vecchia Parma. Sono le 6,50, tutto è pronto per dare il via alla randonnèe, 120 i partenti. Alle 7,00 Michele Ferri, grande promotore di questa iniziativa, abbassa la bandierina, il gruppo attraversa la città per portarsi a ridosso delle nostre colline, attraversando Basilicanova, Montechiarugolo, Traversetolo, Neviano Arduini, Ca´ Bonaparte, ristoro, una breve fermata e poi via per Sasso, Scurano, dove, prima di Lagrimone si dividono i gruppi: chi partecipa per il brevetto ARI, 203 Km, a sinistra per Selvanizza; nel frattempo inizia a piovere, dal gruppetto di testa si stacca Paolo Bianchini che si presenta per primo al controllo di Rigoso, dove si può assaporare l´abbondante ristoro messo a disposizione dalla ASD di turno Filippelli Vecchia Parma.
Comincia la discesa, dopo aver scollinato a Passo Bastia, Paolo Bianchini viene ripreso da una maglia color rosso: è il parmense Silvano Croci che, con spericolatezza, passa Monchio, ricomincia la salita per Passo del Ticchiano, i due si ricompattano e via ... giù per Corniglio, qui comincia il calvario per i bravi randonneur, a farla da padrone è il freddo, ma per fortuna verso la pianura si alza la temperatura, si arriva a Langhirano dove già era passato il gruppo dei 130 Km, la parte finale è uguale per entrambi i percorsi, si prosegue per Lesignano Bagni, Sala Baganza, Boschi di Carrega, continua a piovigginare e si arriva finalmente a Parma in Via Confalonieri, adiacente al Palazzetto dello Sport sede dell´ACSI Ciclismo, per il percorso lungo arrivano accoppiati Silvano Croci e Paolo Bianchini.
Intanto gli amici dei 130 Km. sono già al pasta party, gustando pasta alla amatriciana, Parmigiano Reggiano e prosciutto di Parma.
I miglior tempi sono dei parmensi Andrea Ravanetti e Stefano Corradi con ore 4.15 della Wild Team seguiti da Alessandro Chiesa e Gabriele Valenti, tra le ASD che si sono distinte non dobbiamo dimenticare la Veterani Ciclistica Parmense, Filippelli Vecchia Parma, SAV 95 Nerviano e US Nervianese, che con spirito cicloturistico, come del resto anche la buona parte dei partecipanti alla 203 Km, danno il vero senso a queste manifestazioni di "cicloturismo senza agonismo" anche se c´è sempre qualcuno che ne approfitta per mettere in evidenza la propria performance.
Un percorso di 65 Km. era dedicato al Cicloturismo Provinciale con più di 200 iscritti, dove la lotta per il campionato vede ancora prima la Filippelli Vecchia Parma davanti a L´Aquila, Cariparma, Avis CRI S: Secondo e AVIS CRI AIDO Sorbolo.
Grande e lodevole l´impegno di tutto il Filippelli, che a causa del brutto tempo purtroppo non ha potuto ottenere la soddisfazione dovuta, anche se più di 320 cicloturisti hanno movimentato la festa "Valli Parmensi".
Angelo Mora
Le previsioni meteo non portano fortuna agli amici della Filippelli Vecchia Parma. Sono le 6,50, tutto è pronto per dare il via alla randonnèe, 120 i partenti. Alle 7,00 Michele Ferri, grande promotore di questa iniziativa, abbassa la bandierina, il gruppo attraversa la città per portarsi a ridosso delle nostre colline, attraversando Basilicanova, Montechiarugolo, Traversetolo, Neviano Arduini, Ca´ Bonaparte, ristoro, una breve fermata e poi via per Sasso, Scurano, dove, prima di Lagrimone si dividono i gruppi: chi partecipa per il brevetto ARI, 203 Km, a sinistra per Selvanizza; nel frattempo inizia a piovere, dal gruppetto di testa si stacca Paolo Bianchini che si presenta per primo al controllo di Rigoso, dove si può assaporare l´abbondante ristoro messo a disposizione dalla ASD di turno Filippelli Vecchia Parma.
Comincia la discesa, dopo aver scollinato a Passo Bastia, Paolo Bianchini viene ripreso da una maglia color rosso: è il parmense Silvano Croci che, con spericolatezza, passa Monchio, ricomincia la salita per Passo del Ticchiano, i due si ricompattano e via ... giù per Corniglio, qui comincia il calvario per i bravi randonneur, a farla da padrone è il freddo, ma per fortuna verso la pianura si alza la temperatura, si arriva a Langhirano dove già era passato il gruppo dei 130 Km, la parte finale è uguale per entrambi i percorsi, si prosegue per Lesignano Bagni, Sala Baganza, Boschi di Carrega, continua a piovigginare e si arriva finalmente a Parma in Via Confalonieri, adiacente al Palazzetto dello Sport sede dell´ACSI Ciclismo, per il percorso lungo arrivano accoppiati Silvano Croci e Paolo Bianchini.
Intanto gli amici dei 130 Km. sono già al pasta party, gustando pasta alla amatriciana, Parmigiano Reggiano e prosciutto di Parma.
I miglior tempi sono dei parmensi Andrea Ravanetti e Stefano Corradi con ore 4.15 della Wild Team seguiti da Alessandro Chiesa e Gabriele Valenti, tra le ASD che si sono distinte non dobbiamo dimenticare la Veterani Ciclistica Parmense, Filippelli Vecchia Parma, SAV 95 Nerviano e US Nervianese, che con spirito cicloturistico, come del resto anche la buona parte dei partecipanti alla 203 Km, danno il vero senso a queste manifestazioni di "cicloturismo senza agonismo" anche se c´è sempre qualcuno che ne approfitta per mettere in evidenza la propria performance.
Un percorso di 65 Km. era dedicato al Cicloturismo Provinciale con più di 200 iscritti, dove la lotta per il campionato vede ancora prima la Filippelli Vecchia Parma davanti a L´Aquila, Cariparma, Avis CRI S: Secondo e AVIS CRI AIDO Sorbolo.
Grande e lodevole l´impegno di tutto il Filippelli, che a causa del brutto tempo purtroppo non ha potuto ottenere la soddisfazione dovuta, anche se più di 320 cicloturisti hanno movimentato la festa "Valli Parmensi".
Angelo Mora
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